Diritti dell’Utente
L’organizzazione ha fatto propri, nella erogazione del servizio e nel contatto con l’Utenza, i 14 principi
enunciati nella Carta Europea dei Diritti del Malato, di seguito esposti:
- Diritto a misure preventive. Ogni individuo ha diritto a servizi appropriati a prevenire la malattia.
- Diritto all’accesso. Ogni individuo ha il diritto di accedere ai servizi sanitari che il suo stato di salute
richiede. I servizi sanitari devono garantire eguale accesso a ognuno, senza discriminazioni sulla base
delle risorse finanziarie, del luogo di residenza, del tipo di malattia o del momento di accesso al
servizio. - Diritto alla informazione. Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutti i tipi di informazione che
riguardano il suo stato di salute e i servizi sanitari e come utilizzarli, nonché a tutti quelli che la ricerca scientifica e la innovazione tecnologica rendono disponibili. - Diritto al consenso. Ogni individuo ha il diritto ad accedere a tutte le informazioni che lo possono
mettere in grado di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la sua salute. Queste
informazioni sono un prerequisito per ogni procedura e trattamento, ivi compresa la partecipazione
alla ricerca scientifica. - Diritto alla libera scelta. Ogni individuo ha il diritto di scegliere liberamente tra differenti procedure
ed erogatori di trattamenti sanitari sulla base di adeguate informazioni. - Diritto alla privacy e alla confidenzialità. Ogni individuo ha il diritto alla confidenzialità delle
informazioni di carattere personale, incluse quelle che riguardano il suo stato di salute e le possibili
procedure diagnostiche o terapeutiche, così come ha diritto alla protezione della sua privacy durante
l’attuazione di esami diagnostici, visite specialistiche e trattamenti medico-chirurgici in generale. - Diritto al rispetto del tempo dei pazienti. Ogni individuo ha diritto a ricevere i necessari trattamenti
sanitari in un periodo di tempo veloce e predeterminato. Questo diritto si applica a ogni fase del
trattamento. - Diritto al rispetto di standard di qualità. Ogni individuo ha il diritto di accedere a servizi sanitari di
alta qualità, sulla base della definizione e del rispetto di precisi standard. - Diritto alla sicurezza. Ogni individuo ha il diritto di essere libero da danni derivanti dal cattivo
funzionamento dei servizi sanitari, dalla malpractice e dagli errori medici, e ha il diritto di accesso a
servizi e trattamenti sanitari che garantiscano elevati standard di sicurezza. - Diritto alla innovazione. Ogni individuo ha il diritto all’accesso a procedure innovative, incluse quelle
diagnostiche, secondo gli standard internazionali e indipendentemente da considerazioni
economiche o finanziarie. - Diritto a evitare le sofferenze e il dolore non necessari. Ogni individuo ha il diritto di evitare quanta
più sofferenza possibile, in ogni fase della sua malattia. - Diritto a un trattamento personalizzato. Ogni individuo ha il diritto a programmi diagnostici o
terapeutici quanto più possibile adatti alle sue personali esigenze. - Diritto al reclamo. Ogni individuo ha il diritto di reclamare ogni qual volta abbia sofferto un danno e
ha il diritto a ricevere una risposta o un altro tipo di reazione. - Diritto al risarcimento. Ogni individuo ha il diritto di ricevere un sufficiente risarcimento in un tempo
ragionevolmente breve ogni qual volta abbia sofferto un danno fisico ovvero morale e psicologico
causato da in trattamento di un servizio sanitario.
Doveri dell’utente
- Il cittadino malato, quando accede alla struttura operativa è invitato ad avere un comportamento
responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri, con la volontà
di collaborare con il personale medico, tecnico e con la direzione della sede sanitaria in cui si trova. - L’accesso in struttura sanitaria esprime da parte del cittadino-paziente un rapporto di fiducia e di
rispetto verso il personale sanitario, presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto
programma terapeutico ed assistenziale. - È dovere di ogni paziente informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinuncia,
secondo la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate affinché possano essere
evitati sprechi di tempi e risorse. - Il cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all’interno
delle strutture sanitarie, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri. - Nella considerazione di essere parte di una comunità, è opportuno evitare qualsiasi comportamento
che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri (rumori, luci accese, radioline con volume
alto, uso di telefoni cellulari, ecc.). - L’organizzazione e gli orari previsti nella struttura sanitaria nella quale si accede, devono essere
rispettati in ogni circostanza. Le prestazioni sanitarie richieste in tempi e modi non corretti
determinano un notevole disservizio per tutta l’utenza. - Il personale sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il
buon andamento della Struttura ed il benessere del cittadino malato. - Il cittadino ha diritto ad una corretta informazione sull’organizzazione della struttura sanitaria, ma è
anche un suo preciso dovere informarsi nei tempi e nelle sedi opportune. - È assolutamente vietato fumare.
È assolutamente vietato l’ingresso in reparto ai bambini di età inferiore ai 12 anni.
L’Amministrazione si riserva di dimettere dalla clinica i pazienti e di allontanare i familiari che vengano meno all’osservanza del presente regolamento.