Diritti dell’Utente

L’organizzazione ha fatto propri, nella erogazione del servizio e nel contatto con l’Utenza, i 14 principi
enunciati nella Carta Europea dei Diritti del Malato, di seguito esposti:

  1. Diritto a misure preventive. Ogni individuo ha diritto a servizi appropriati a prevenire la malattia.
  2. Diritto all’accesso. Ogni individuo ha il diritto di accedere ai servizi sanitari che il suo stato di salute
    richiede. I servizi sanitari devono garantire eguale accesso a ognuno, senza discriminazioni sulla base
    delle risorse finanziarie, del luogo di residenza, del tipo di malattia o del momento di accesso al
    servizio.
  3. Diritto alla informazione. Ogni individuo ha il diritto di accedere a tutti i tipi di informazione che
    riguardano il suo stato di salute e i servizi sanitari e come utilizzarli, nonché a tutti quelli che la ricerca scientifica e la innovazione tecnologica rendono disponibili.
  4. Diritto al consenso. Ogni individuo ha il diritto ad accedere a tutte le informazioni che lo possono
    mettere in grado di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la sua salute. Queste
    informazioni sono un prerequisito per ogni procedura e trattamento, ivi compresa la partecipazione
    alla ricerca scientifica.
  5. Diritto alla libera scelta. Ogni individuo ha il diritto di scegliere liberamente tra differenti procedure
    ed erogatori di trattamenti sanitari sulla base di adeguate informazioni.
  6. Diritto alla privacy e alla confidenzialità. Ogni individuo ha il diritto alla confidenzialità delle
    informazioni di carattere personale, incluse quelle che riguardano il suo stato di salute e le possibili
    procedure diagnostiche o terapeutiche, così come ha diritto alla protezione della sua privacy durante
    l’attuazione di esami diagnostici, visite specialistiche e trattamenti medico-chirurgici in generale.
  7. Diritto al rispetto del tempo dei pazienti. Ogni individuo ha diritto a ricevere i necessari trattamenti
    sanitari in un periodo di tempo veloce e predeterminato. Questo diritto si applica a ogni fase del
    trattamento.
  8. Diritto al rispetto di standard di qualità. Ogni individuo ha il diritto di accedere a servizi sanitari di
    alta qualità, sulla base della definizione e del rispetto di precisi standard.
  9. Diritto alla sicurezza. Ogni individuo ha il diritto di essere libero da danni derivanti dal cattivo
    funzionamento dei servizi sanitari, dalla malpractice e dagli errori medici, e ha il diritto di accesso a
    servizi e trattamenti sanitari che garantiscano elevati standard di sicurezza.
  10. Diritto alla innovazione. Ogni individuo ha il diritto all’accesso a procedure innovative, incluse quelle
    diagnostiche, secondo gli standard internazionali e indipendentemente da considerazioni
    economiche o finanziarie.
  11. Diritto a evitare le sofferenze e il dolore non necessari. Ogni individuo ha il diritto di evitare quanta
    più sofferenza possibile, in ogni fase della sua malattia.
  12. Diritto a un trattamento personalizzato. Ogni individuo ha il diritto a programmi diagnostici o
    terapeutici quanto più possibile adatti alle sue personali esigenze.
  13. Diritto al reclamo. Ogni individuo ha il diritto di reclamare ogni qual volta abbia sofferto un danno e
    ha il diritto a ricevere una risposta o un altro tipo di reazione.
  14. Diritto al risarcimento. Ogni individuo ha il diritto di ricevere un sufficiente risarcimento in un tempo
    ragionevolmente breve ogni qual volta abbia sofferto un danno fisico ovvero morale e psicologico
    causato da in trattamento di un servizio sanitario.

Doveri dell’utente

  1. Il cittadino malato, quando accede alla struttura operativa è invitato ad avere un comportamento
    responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri, con la volontà
    di collaborare con il personale medico, tecnico e con la direzione della sede sanitaria in cui si trova.
  2. L’accesso in struttura sanitaria esprime da parte del cittadino-paziente un rapporto di fiducia e di
    rispetto verso il personale sanitario, presupposto indispensabile per l’impostazione di un corretto
    programma terapeutico ed assistenziale.
  3. È dovere di ogni paziente informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinuncia,
    secondo la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate affinché possano essere
    evitati sprechi di tempi e risorse.
  4. Il cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all’interno
    delle strutture sanitarie, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri.
  5. Nella considerazione di essere parte di una comunità, è opportuno evitare qualsiasi comportamento
    che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri (rumori, luci accese, radioline con volume
    alto, uso di telefoni cellulari, ecc.).
  6. L’organizzazione e gli orari previsti nella struttura sanitaria nella quale si accede, devono essere
    rispettati in ogni circostanza. Le prestazioni sanitarie richieste in tempi e modi non corretti
    determinano un notevole disservizio per tutta l’utenza.
  7. Il personale sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il
    buon andamento della Struttura ed il benessere del cittadino malato.
  8. Il cittadino ha diritto ad una corretta informazione sull’organizzazione della struttura sanitaria, ma è
    anche un suo preciso dovere informarsi nei tempi e nelle sedi opportune.
  9. È assolutamente vietato fumare.

È assolutamente vietato l’ingresso in reparto ai bambini di età inferiore ai 12 anni.

L’Amministrazione si riserva di dimettere dalla clinica i pazienti e di allontanare i familiari che vengano meno all’osservanza del presente regolamento.